(acred916) |
CU/2025 – IMPORTAZIONE RICEVUTE ENTRATEL
Tramite i servizi dell’Archiviazione Documentale, è possibile importare le ricevute Entratel in formato PDF relative alla CU/2025. Nella fase di importazione, le ricevute vengono automaticamente suddivise ed archiviate per ditta. Le ricevute vengono importate dal servizio ‘Importazione Ricevute CU (.pdf)’, sul menù Archiviazione Documentale. Sul servizio occorre indicare l’anno di competenza: ‘2024’ per le ricevute relative alle CU/2025. Inoltre, occorre selezionare il tipo di importazione: Provvisoria per effettuare la sola verifica del file da importare, ottenendo l’elenco dei sostituti presenti sul file e le eventuali segnalazioni (ad esempio, sostituti non presenti in archivio), oppure Definitiva per importare effettivamente le ricevute ed abbinarle alle ditte presenti in archivio. In caso di importazione Definitiva, occorre scegliere il Soggetto Autorizzato dall’apposita tendina. Una volta effettuata l’importazione (anche in modalità Provvisoria), sia il file originario che i files relativi alle singole ditte risulteranno presenti sul servizio di Gestione Stampe. Il servizio di importazione consente di inviare automaticamente una mail a ciascuna ditta, allo scopo di trasmetterle le ricevute di sua competenza. Per inviare la mail, barrare la casella ‘Invia mail per download ricevute archiviate’. |
(comunicazione 13/11/2024) |
ARCHIVIAZIONE SOSTITUTIVA – NUOVA MODALITA’ DI FIRMA
Segnaliamo che è disponibile una nuova modalità di firma sul servizio di Archiviazione Sostitutiva del LUL. La nuova modalità di firma risulta molto più semplice e veloce della precedente: in particolare, non è necessario effettuare il download di un file (PKNet.jnlp) ed eseguirlo, in quanto l’intero procedimento di firma avviene in remoto. La nuova modalità di firma richiede l’utilizzo di un certificato remoto di tipo “automatico e massivo”, che risulti conforme alle specifiche indicate nelle comunicazioni del 19/03/2021 e 22/03/2021. Precisiamo che il procedimento di conservazione del LUL è rimasto invariato: le operazioni da effettuare sono le stesse previste in precedenza, con le sole differenze descritte nei paragrafi successivi. Come in precedenza, dal menu Archiviazione Sostitutiva → Procedure di elaborazione e stampa, occorre eseguire prima la procedura Generazione Libro Unico del Lavoro e poi la procedura Archiviazione Libro Unico del Lavoro. Una volta terminate le procedure, se non ci sono segnalazioni di errore, entrare sul servizio Archiviazione Sostitutiva → Ricerca documenti archiviati, selezionare Tipologia Documenti ‘Libro Unico del Lavoro’ e premere ‘Ricerca’. A questo punto, sul servizio si “accende” il pulsante ‘Archiviazione Sostitutiva’, cliccando sul quale si apre la finestra che consente di effettuare la firma dei documenti e generare il lotto di archiviazione con la marca temporale. Sulla finestra viene presentato l’elenco dei documenti da firmare: come in precedenza, il procedimento di firma inizia cliccando su ‘Conferma’, dopodiché si deve cliccare su ‘Firma’ (non esistono più i due pulsanti ‘Firma’ e ‘Firma remota’). Vengono così richieste le credenziali del certificato remoto, che adesso consistono nell’ALIAS e nel PIN. Da notare che non è più necessario indicare le altre credenziali, costituite dall’indirizzo mail e dalla password, tuttavia tali credenziali restano necessarie per accedere al certificato remoto sul sito del fornitore, ad esempio nel caso in cui si dovesse controllare l’ALIAS o il PIN del certificato stesso (a riguardo vedere quanto indicato nella NOTA finale). Se l’ALIAS e il PIN vengono riconosciuti, inizia il procedimento di firma dei documenti e viene presentato il messaggio ‘Firma in corso’. Il procedimento di firma risulta più veloce rispetto alla precedente modalità, tuttavia potrebbe richiedere diversi minuti se il numero dei documenti da firmare è elevato. Una volta terminata la firma dei documenti, viene emesso il messaggio ‘Firma eseguita correttamente’; cliccando su ‘OK’, si chiude la finestra di firma e si torna sul servizio. Sul servizio si deve cliccare nuovamente sul pulsante ‘Archiviazione Sostitutiva’, quindi nella finestra occorre selezionare Tipo documento ‘Firmati’ e premere ‘Ricerca’: viene così presentato l’elenco dei documenti firmati. Una volta terminata la generazione del lotto, cliccare ‘Firma e Marca’: vengono richiesti nuovamente l’ALIAS e il PIN del certificato remoto, quindi viene firmato e marcato il documento riepilogativo del lotto di archiviazione. A questo punto il procedimento è terminato: rimane soltanto da scaricare il file ZIP del lotto di archiviazione, presente sulla finestra Strumenti → Gestione Stampe. Come in precedenza, il file ZIP da scaricare è denominato “LottoSost_” seguito dal numero univoco del lotto e dalla data del giorno in cui lo stesso lotto è stato generato. NOTA: Nel caso in cui l’ALIAS o il PIN del certificato remoto non venissero riconosciuti, è possibile verificarli entrando sul sito del fornitore, al seguente indirizzo: https://sso.time4mind.com/auth/ |
(comunicazione 24/02/2023) |
CU/2023 – IMPORTAZIONE RICEVUTE ENTRATEL
Tramite i servizi dell’Archiviazione Documentale, è possibile importare le ricevute Entratel in formato PDF relative alla CU/2023. Nella fase di importazione, le ricevute vengono automaticamente suddivise ed archiviate per ditta. Per importare le ricevute, utilizzare il servizio ‘Importazione Ricevute CU (.pdf)’, sul menù Archiviazione Documentale. Sul servizio occorre indicare l’anno di competenza: ‘2022’ per le ricevute relative alle CU/2023. Inoltre, occorre selezionare il tipo di importazione: Provvisoria per effettuare la sola verifica del file da importare, ottenendo l’elenco dei sostituti presenti sul file e le eventuali segnalazioni (ad esempio, sostituti non presenti in archivio), oppure Definitiva per importare effettivamente le ricevute ed abbinarle alle ditte presenti in archivio. In caso di importazione Definitiva, occorre scegliere il Soggetto Autorizzato dall’apposita tendina. Una volta effettuata l’importazione (anche in modalità Provvisoria), sia il file originario che i files relativi alle singole ditte risulteranno presenti sul servizio di Gestione Stampe. Il servizio di importazione consente anche di inviare automaticamente una mail a ciascuna ditta, allo scopo di trasmetterle le ricevute di sua competenza. Per inviare la mail, barrare la casella ‘Invia mail per download ricevute archiviate’. |
(acred842) |
COLLOCAMENTO – ARCHIVIAZIONE MODELLI PERSONALIZZATI
A seguito del presente aggiornamento, è possibile archiviare automaticamente i nuovi modelli personalizzati, messi a disposizione sul servizio del Collocamento a partire dal mese di ottobre 2022. Ricordiamo che, con l’aggiornamento di maggio 2019 Acred722, è stata rilasciata l’archiviazione delle stampe generate dalla procedura ‘Stampe e invio telematico collocamento con documenti’, disponibile sul menù del Collocamento. Tramite la stessa procedura, adesso possono essere archiviati automaticamente anche i nuovi modelli personalizzati.
I nuovi modelli personalizzati vengono archiviati sul tipo documento ‘Documenti rapporto di lavoro’ (cod. 0077). I nuovi modelli personalizzati vengono generati sia in formato pdf che in formato odt (quest’ultimo apribile con Word o Open Office): la procedura provvede ad archiviare soltanto il modello in formato pdf, per i motivi di seguito spiegati. Ricordiamo che risulta molto semplice archiviare singolarmente qualsiasi modello, collegandolo automaticamente alla ditta e/o al dipendente a cui si riferisce: a tale scopo va utilizzata la finestra ‘Archiviazione documenti’, disponibile sul menù Paghe tra i servizi relativi alla ditta e al dipendente. Tutti i modelli archiviati (automaticamente o singolarmente) a livello di dipendente, possono essere resi disponibili sul Portale del Dipendente: a tale scopo è sufficiente barrare l’apposita casella prevista nella definizione del tipo di modello (eventualmente, consigliamo di contattare l’assistenza per avere ulteriori indicazioni a tale riguardo). NOTA: I servizi Archiviazione Documentale e Portale del Dipendente sono disponibili per gli Utenti abilitati. |
(comunicazione 09/03/2022) |
IMPORTAZIONE RICEVUTE ENTRATEL CU/2022
Come indicato nell’aggiornamento Acred817 del 21/02/2022, tramite i servizi dell’Archiviazione Documentale è possibile importare le ricevute Entratel in formato PDF relative alla CU/2022. Per importare le ricevute, utilizzare il servizio ‘Importazione Ricevute CU (.pdf)’, sul menù Archiviazione Documentale. Sul servizio occorre indicare l’anno di competenza: ‘2021’ per le ricevute relative alle CU/2022. Inoltre, occorre selezionare il tipo di importazione: Provvisoria per effettuare la sola verifica del file da importare, ottenendo l’elenco dei sostituti presenti sul file e le eventuali segnalazioni (ad esempio, sostituti non presenti in archivio), oppure Definitiva per importare effettivamente le ricevute ed abbinarle alle ditte presenti in archivio. In caso di importazione Definitiva, occorre scegliere il Soggetto Autorizzato dall’apposita tendina. Una volta effettuata l’importazione (anche in modalità Provvisoria), sia il file originario che i files relativi alle singole ditte sono riportati anche sul servizio di Gestione Stampe. Il servizio di importazione consente anche di inviare automaticamente una mail a ciascuna ditta interessata, secondo modalità analoghe a quelle previste per altri modelli archiviati. Per inviare automaticamente la mail, occorre barrare la casella ‘Invia mail per download ricevute archiviate’. In tal caso, è necessario che siano presenti in archivio gli indirizzi mail delle ditte interessate (destinatari) e del soggetto autorizzato (mittente). Ricordiamo che gli indirizzi mail vanno indicati sul servizio Ditta – Anagrafico, barrando la casella ‘Valido per invio e-mail’. |
(acred817) |
CU/2022 – ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE
È possibile archiviare automaticamente i modelli ordinario e/o sintetico, suddivisi per ditta ed in formato PDF, tramite il servizio di Archiviazione Documentale. Ricordiamo che tale servizio è disponibile per i soli Utenti abilitati. Per archiviare i modelli ordinario e/o sintetico, possono essere utilizzate le normali procedure di stampa e invio telematico:
Su entrambe le procedure, per effettuare l’archiviazione è sufficiente:
Sulle stesse procedure, tramite il campo Opzioni di Archiviazione è possibile:
Per quanto riguarda l’invio automatico della mail, precisiamo che l’indirizzo del mittente viene rilevato dall’anagrafico del Soggetto Autorizzato, mentre l’indirizzo del destinatario viene rilevato dall’anagrafico dell’azienda. Sia per quanto riguarda il mittente che il destinatario, gli indirizzi e-mail vengono rilevati dal servizio Ditta – Anagrafico, considerando il primo indirizzo (e-mail o PEC) sul quale risulta barrata la casella ‘Valido per invio e-mail’. Abilitando l’archiviazione dei modelli ordinario e/o sintetico, viene prodotto anche un elenco dei modelli archiviati, in formato CSV, con i riferimenti delle ditte interessate. Segnaliamo che, come negli anni precedenti, le CU trasmesse dall’intermediario devono essere conservate secondo le stesse regole previste per il modello 770, ossia in formato cartaceo oppure in modalità sostitutiva. Ricordiamo che, tramite l’Archiviazione Documentale, è anche possibile importare le ricevute Entratel in formato PDF: le ricevute vengono automaticamente suddivise ed archiviate per ditta. |
(comunicazione 22/03/2021) |
ARCHIVIAZIONE SOSTITUTIVA – FIRMA REMOTA
Con l’intervento effettuato in data 19/03/2021, sul servizio di Archiviazione Sostitutiva è stata resa disponibile una nuova modalità per effettuare la firma dei documenti da portare in conservazione. La nuova modalità consente di utilizzare i “certificati di firma remota”, ossia dei certificati di firma utilizzabili via Internet, senza che sia necessario collegare alcun dispositivo o installare alcun software sulla postazione di lavoro. Rispetto ai certificati di firma “tradizionali”, forniti su smart-card o chiavette USB, i certificati di firma remota presentano diversi vantaggi. Innanzitutto, si evita ogni possibile problema dovuto agli aggiornamenti di Windows o di altri componenti software installati sulle postazioni di lavoro, dal momento che non esiste nessun dispositivo da collegare e nessun software da installare: l’unico requisito necessario è che sia installato Java (come del resto è necessario per utilizzare i software di controllo e di invio telematico forniti dall’Inps e dall’Agenzia delle Entrate). Come indicato nella nostra comunicazione del 19/03/2021, gli Utenti interessati all’utilizzo dei certificati di firma remota devono richiedere le informazioni necessarie all’assistenza. Rimane comunque possibile continuare ad utilizzare gli attuali certificati di firma su smart-card o chiavette USB. In tal caso, ovviamente, non si ottengono i vantaggi offerti dai certificati di firma remota. |
(comunicazione 22/03/2021) |
ARCHIVIAZIONE SOSTITUTIVA – INDICAZIONI OPERATIVE
Come già detto, sul servizio di Archiviazione Sostitutiva è stata predisposta una nuova modalità per effettuare la firma dei documenti da portare in conservazione. Come in precedenza, occorre innanzitutto generare il Libro Unico del Lavoro vidimato ed archiviarlo tramite le consuete procedure. Poi, dal servizio di ricerca dei documenti, si deve cliccare su ‘Ricerca’ per ottenere l’elenco dei LUL archiviati (eventualmente selezionando la tipologia di documenti e/o l’archivio digitale, dove previsti). A questo punto, è possibile cliccare sul pulsante ‘Archiviazione Sostitutiva’, per entrare nella finestra che consente di firmare i documenti e generare il “lotto di archiviazione” secondo le regole previste dalla normativa in materia di conservazione sostitutiva. Sulla finestra ‘Archiviazione Sostitutiva’, dopo avere cliccato su ‘Conferma’, adesso si attivano due pulsanti, alternativi tra loro, che consentono di effettuare la firma dei documenti:
In entrambi i casi, viene aperta una nuova finestra nella quale si svolge la firma e, contemporaneamente, viene chiusa la finestra ‘Archiviazione Sostitutiva’ (in precedenza, quest’ultima finestra rimaneva aperta fino al termine della firma). Nel caso in cui si dovesse cliccare sul pulsante sbagliato rispetto al tipo di certificato che si sta utilizzando (ad esempio, se si clicca su ‘Firma Documenti’ ma si sta utilizzando un certificato remoto), è sufficiente chiudere subito la finestra di firma, attendere 1 minuto e poi rientrare nella finestra ‘Archiviazione Sostitutiva’ (se si rientra senza aver atteso 1 minuto, viene mostrato un avviso di “firma in esecuzione”), dopodiché si può procedere cliccando su ‘Conferma’ e poi selezionando il pulsante corretto rispetto al tipo di certificato che si sta utilizzando. Mentre il procedimento di firma è in corso, nonostante si debba lasciare aperta la finestra nella quale si svolge la firma, è possibile operare su altri servizi (rimane comunque consigliabile attendere che il procedimento di firma sia terminato). Una volta terminata la firma dei documenti (ossia quando si riceve il messaggio che il procedimento di firma è concluso), chiudere la finestra di firma e, dal servizio, rientrare nella finestra ‘Archiviazione Sostitutiva’. Come in precedenza, al termine del procedimento viene reso disponibile, sul servizio di gestione delle stampe, un file ZIP corrispondente al lotto di documenti portati in conservazione, che deve essere scaricato e conservato in sede. Ricordiamo che tutti i documenti in questione vengono anche conservati nell’archivio documentale e, in qualsiasi momento, è possibile generare e scaricare una copia del file ZIP in questione. |
(comunicazione 19/03/2021) |
COMUNICAZIONE PER ARCHIVIAZIONE SOSTITUTIVA
A seguito dell'intervento effettuato in data odierna, sul servizio di Archiviazione Sostitutiva è disponibile una nuova modalità di firma. In particolare, segnaliamo che adesso è possibile firmare i documenti da conservare utilizzando i "certificati di firma remota": si tratta di certificati di firma utilizzabili via internet, senza che sia necessario collegare alcun dispositivo alla postazione di lavoro. I certificati di firma remota che possono essere utilizzati devono avere determinate caratteristiche: gli Utenti interessati possono contattare l'assistenza per ricevere le indicazioni relative ai certificati in questione. Rimane comunque possibile continuare ad utilizzare i dispositivi di firma "tradizionali" (smart-card o chiavette USB), i quali tuttavia possono presentare dei problemi, in genere dovuti agli aggiornamenti di Windows o di altri componenti software sulle postazioni di lavoro. |
(acred790) |
IMPORTAZIONE RICEVUTE ENTRATEL CU/2021
Come anticipato nell’aggiornamento Acred789 del 24/02/2021, tramite l’Archiviazione Documentale è possibile importare le ricevute Entratel in formato PDF: tali ricevute vengono automaticamente suddivise ed archiviate per ditta. Per importare le ricevute, utilizzare il servizio ‘Importazione Ricevute CU (.pdf)’, sul menù Archiviazione Documentale. Sul servizio occorre indicare l’anno di competenza: ‘2020’ per le ricevute relative alle CU/2021. Inoltre, occorre selezionare il tipo di importazione: Provvisoria per effettuare la sola verifica del file da importare, ottenendo l’elenco dei sostituti presenti sul file e le eventuali segnalazioni (ad esempio, sostituti non presenti in archivio), oppure Definitiva per importare effettivamente le ricevute ed abbinarle alle ditte presenti in archivio. In caso di importazione Definitiva, occorre scegliere il Soggetto Autorizzato dall’apposita tendina. Il servizio di importazione consente anche di inviare automaticamente una mail a ciascuna ditta interessata, secondo modalità analoghe a quelle previste per altri modelli archiviati. Per inviare automaticamente la mail, occorre barrare la casella ‘Invia mail per download ricevute archiviate’. Naturalmente, è necessario che siano presenti in archivio gli indirizzi e-mail delle ditte interessate (destinatari) e del soggetto autorizzato (mittente). Precisiamo che gli indirizzi e-mail vanno indicati sul servizio Ditta – Anagrafico, barrando la casella ‘Valido per invio e-mail’. |
(acred789) |
CU/2021 – ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE
È possibile archiviare automaticamente i modelli ordinario e/o sintetico, suddivisi per ditta ed in formato PDF, tramite il servizio di Archiviazione Documentale. Ricordiamo che tale servizio è disponibile per i soli Utenti abilitati. Per archiviare i modelli ordinario e/o sintetico, possono essere utilizzate le normali procedure di stampa e invio telematico: la procedura ‘Stampa modello sintetico per consegna’ consente di archiviare il modello sintetico, mentre la procedura ‘Invio telematico e stampa modello ordinario’ permette di archiviare il modello ordinario. Su entrambe le procedure, per effettuare l’archiviazione è sufficiente:
Inoltre, tramite il campo Opzioni di Archiviazione è possibile:
Per quanto riguarda l’invio automatico della mail, precisiamo che l’indirizzo del mittente viene rilevato dall’anagrafico del Soggetto Autorizzato, mentre l’indirizzo del destinatario viene rilevato dall’anagrafico dell’azienda. Sia per quanto riguarda il mittente che il destinatario, gli indirizzi e-mail vengono rilevati dal servizio Ditta – Anagrafico, considerando il primo indirizzo (e-mail o PEC) sul quale risulta barrata la casella ‘Valido per invio e-mail’. Abilitando l’archiviazione dei modelli ordinario e/o sintetico, viene prodotto anche un elenco dei modelli archiviati, in formato CSV, con i riferimenti delle ditte interessate. Segnaliamo che, come negli anni precedenti, le CU trasmesse dall’intermediario devono essere conservate secondo le stesse regole previste per il modello 770, ossia in formato cartaceo oppure in modalità sostitutiva. Ricordiamo, inoltre, che tramite l’Archiviazione Documentale è possibile importare le ricevute Entratel in formato PDF: tali ricevute vengono automaticamente suddivise ed archiviate per ditta. |
(acred749) |
CU/2020 – ARCHIVIAZIONE ELENCO
Su richiesta, è stata prevista la possibilità di archiviare l’elenco utilizzato per la consegna della CU (‘CU-consegna-STA’), generato unitamente alla stampa del modello sintetico. |
(acred748) |
CU/2020 – ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE
È possibile archiviare automaticamente il modello ordinario e/o il modello sintetico, in formato PDF e suddiviso per ditta, tramite il servizio di Archiviazione Documentale. Ricordiamo che tale servizio è disponibile per i soli Utenti abilitati. Per archiviare i modelli ordinario e/o sintetico, possono essere utilizzate le normali procedure di stampa e invio telematico: la procedura ‘Stampa modello sintetico per consegna’ consente di archiviare il modello sintetico, mentre la procedura ‘Invio telematico e stampa modello ordinario’ permette di archiviare il modello ordinario. Su entrambe le procedure, per effettuare l’archiviazione è sufficiente:
Inoltre, tramite il campo Opzioni di Archiviazione è possibile:
Per quanto riguarda l’invio automatico della mail, precisiamo che l’indirizzo del mittente viene rilevato dall’anagrafico del Soggetto Autorizzato, mentre l’indirizzo del destinatario viene rilevato dall’anagrafico dell’azienda. Sia per il mittente che per il destinatario, quindi, gli indirizzi mail sono quelli indicati sul servizio Ditta – Anagrafico, considerando il primo indirizzo (e-mail o PEC) sul quale risulta barrata la casella ‘Valido per invio e-mail’. Ricordiamo i modelli ordinario e sintetico vengono prodotti ed archiviati per singola ditta, ovviamente in formato PDF. Segnaliamo che, come negli anni precedenti, le CU/2020 trasmesse da parte dell’intermediario devono essere conservate secondo le stesse regole previste per il modello 770, ossia in formato cartaceo oppure in modalità sostitutiva. Ricordiamo, inoltre, che tramite l’Archiviazione Documentale è possibile importare le ricevute Entratel in formato PDF, le quali vengono automaticamente suddivise ed archiviate per ditta. |
(acred744) |
ARCHIVIAZIONE F24 ENTRATEL
Con il presente aggiornamento, sulle procedure ‘Stampa Modello F24’ del menù Amministrazione del Personale e ‘Stampa Modello F24 per Autoliquidazione’ del menù Autoliquidazione Inail, è stata predisposta l’archiviazione automatica del modello F24 in formato Entratel. Precisiamo che, utilizzando tale archiviazione, il file telematico viene automaticamente suddiviso ed archiviato per ditta, unitamente ai corrispondenti modelli F24 in formato PDF. Nel caso in cui si intenda archiviare i modelli F24 in formato Entratel, sulle procedure sopra indicate è sufficiente barrare la casella ‘Archivia anche i files in formato Entratel’, predisposta nel campo Opzioni di Archiviazione. In tal modo, i files in formato Entratel vengono automaticamente suddivisi ed archiviati per ditta, secondo lo stesso criterio già previsto per i corrispondenti modelli in formato PDF (questi ultimi continuano ad essere archiviati come in precedenza). Ricordiamo che l’archiviazione dei modelli F24 è disponibile con il servizio di Archiviazione Documentale. |
(acred728) |
ARCHIVIAZIONE STAMPE MENSILI
Ricordiamo che la procedura ‘Divisione stampe per ditta / centro di costo / sede lavorativa’, disponibile sul menu Amministratore Paghe, può essere utilizzata per archiviare le stampe mensili, suddividendole per ditta e, dove previsto, anche per centro di costo o sede lavorativa (aggiornamento di novembre 2014 Acred549). Con il presente aggiornamento, in merito al TFR è stata prevista la possibilità di archiviare soltanto il prospetto oppure soltanto il listato contabile. La scelta della stampa da archiviare è riportata nel campo ‘Prospetto e Riepilogo TFR’. |
(acred722) |
ARCHIVIAZIONE STAMPE COLLOCAMENTO
A seguito del presente aggiornamento, le stampe prodotte tramite la procedura ‘Stampe e invio telematico collocamento con documenti’ possono essere archiviate automaticamente sul servizio di Archiviazione Documentale. Le stampe ed i files che è possibile archiviare automaticamente dalla suddetta procedura sono:
Per effettuare l’archiviazione delle stampe in questione, al lancio della procedura ‘Stampe e invio telematico collocamento con documenti’ è sufficiente indicare il Soggetto Autorizzato, attraverso il campo ‘Soggetto aut. (archiviazione)’, selezionando le stampe che si intende archiviare nel campo ‘Opzioni archiviazione’. Sui servizi di archiviazione, i modelli sopra elencati vengono archiviati sui seguenti tipi di documento:
Sempre con il presente aggiornamento, i modelli “personalizzati” (se presenti) vengono prefissati con la dicitura ‘DoCol.’. In tal modo, diventa possibile generare automaticamente il formato pdf anche in assenza dell’archiviazione documentale (tuttavia, la suddivisione per ditta e dipendente viene effettuata solo in caso di archiviazione). |
(acred720) |
ARCHIVIAZIONE COSTO DEL PERSONALE
Con il presente aggiornamento, è possibile archiviare la stampa del costo “accorpato” prodotta tramite la procedura ‘Costo del Personale’. A tale scopo, occorre essere abilitati al servizio di Archiviazione Documentale. Per effettuare l’archiviazione della stampa in questione, al lancio della procedura ‘Costo del Personale’ è sufficiente selezionare il Soggetto Autorizzato nel campo ‘Soggetto aut. (archiviazione)’. Tramite il procedimento di archiviazione, le stampe ‘costipaghe.accorpato’ e ‘costipaghe.accorpato.residui’ vengono automaticamente convertite in formato pdf, suddivise ed archiviate a livello di singola ditta. Sui servizi di archiviazione, il costo del personale viene contrassegnato con il periodo di competenza:
Sempre sui servizi di archiviazione, viene riportato il criterio adottato per produrre il costo del personale:
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(acred714) |
ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE – RICEVUTE CU/2019
Come anticipato nell’aggiornamento Acred713 del 19/02/2019, tramite l’Archiviazione Documentale è possibile importare massivamente le ricevute Entratel relative alla CU/2019, in formato PDF, ottenendo automaticamente la suddivisione e l’archiviazione per singola ditta. L’importazione può essere effettuata con il servizio ‘Importazione Ricevute CU’ (menù Archiviazione Documentale), utilizzando i files in formato PDF delle ricevute scaricate con Entratel. Al momento dell’importazione, è anche possibile inviare automaticamente una mail a ciascuna ditta interessata: sulla mail è riportato un link, cliccando sul quale la ditta può scaricare le ricevute di sua competenza (in tal modo, si ottempera all’obbligo di consegna delle ricevute). Gli indirizzi mail dei destinatari vengono rilevati dal servizio Ditta – Anagrafico (considerando i soli indirizzi abilitati all’invio di mail), mentre l’indirizzo del mittente è rilevato dall’anagrafico del soggetto “autorizzato” intestatario dell’archivio documentale. Per effettuare l’importazione delle ricevute Entratel, occorre essere abilitati al servizio di Archiviazione Documentale: gli Utenti interessati possono contattare l’assistenza per ulteriori indicazioni a riguardo. |
(acred713) |
CU/2019 – ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE
È possibile archiviare automaticamente il modello ordinario e/o il modello sintetico, in formato PDF e suddiviso per ditta, tramite il servizio di Archiviazione Documentale. Ricordiamo che tale servizio è disponibile per i soli Utenti abilitati. Per archiviare i modelli ordinario e/o sintetico, possono essere utilizzate le normali procedure di stampa e invio telematico: la procedura ‘Stampa modello sintetico per consegna’ consente di archiviare il modello sintetico, mentre la procedura ‘Invio telematico e stampa modello ordinario’ permette di archiviare il modello ordinario. Su entrambe le procedure, per effettuare l’archiviazione è sufficiente:
Inoltre, tramite il campo Opzioni di Archiviazione è possibile:
Per quanto riguarda l’invio automatico della mail, precisiamo che l’indirizzo del mittente viene rilevato dall’anagrafico del Soggetto Autorizzato, mentre l’indirizzo del destinatario viene rilevato dall’anagrafico dell’azienda. Sia per il mittente che per il destinatario, quindi, gli indirizzi mail sono quelli indicati sul servizio Ditta – Anagrafico, considerando il primo indirizzo (e-mail o PEC) sul quale risulta barrata la casella ‘Valido per invio e-mail’. Ricordiamo i modelli ordinario e sintetico vengono prodotti ed archiviati per singola ditta, ovviamente in formato PDF. Segnaliamo che, come negli anni precedenti, le CU/2019 trasmesse da parte dell’intermediario devono essere conservate secondo le stesse regole previste per il modello 770, ossia in formato cartaceo oppure in modalità sostitutiva. Ricordiamo, inoltre, che tramite l’Archiviazione Documentale è possibile importare le ricevute Entratel in formato PDF, le quali vengono automaticamente suddivise ed archiviate per ditta. |
(acred704) |
ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE – RICEVUTE 770/2018
Tramite il servizio di Archiviazione Documentale, è possibile importare massivamente le ricevute Entratel relative al modello 770/2018, in formato PDF, secondo modalità analoghe a quelle adottate per le ricevute relative alla CU. L’importazione viene effettuata partendo dai files PDF scaricati da Entratel: ciascun file può contenere le ricevute relative ad uno o più sostituti. Il file viene automaticamente suddiviso e archiviato per sostituto, mentre le pagine iniziali e finali, sulle quali è indicato l’intermediario e l’elenco delle dichiarazioni trasmesse, vengono archiviate separatamente. Al momento dell’importazione, inoltre, è possibile inviare automaticamente una mail a ciascuna ditta interessata: sulla mail è riportato un link, cliccando sul quale la ditta può scaricare la ricevuta di sua competenza; in tal modo, si ottempera all’obbligo di consegna delle ricevute. Gli indirizzi mail utilizzati sono quelli definiti sull’anagrafico della ditta e del soggetto “autorizzato” intestatario dell’archivio (vengono considerati soltanto gli indirizzi abilitati all’invio di mail). Per effettuare l’importazione delle ricevute Entratel, occorre essere abilitati al servizio di Archiviazione Documentale: gli Utenti abilitati possono contattare l’assistenza (con almeno un giorno di anticipo) per ricevere le indicazioni operative. |
(acred703) |
ARCHIVIAZIONE MODELLI PER DIPENDENTE
E’ possibile effettuare l’archiviazione dei modelli a livello di dipendente, in modalità massiva e automatica: con il presente aggiornamento, tale funzionalità viene resa disponibile sul modello per la richiesta degli ANF (ANF/DIP SR16) e sul modello per la dichiarazione delle Detrazioni, generati tramite la procedura Stampe Accessorie. Inoltre, segnaliamo che è possibile agganciare qualsiasi documento archiviato (anche manualmente) a tutti i dipendenti di una o più aziende, utilizzando la nuova finestra ‘Abbina Dipendenti’ disponibile sul servizio ‘Classificazione’ del menù Archiviazione Documentale: a tale riguardo, consigliamo agli Utenti interessati, di contattare l’assistenza. Le funzionalità di archiviazione sono disponibili per gli Utenti abilitati al servizio di Archiviazione Documentale. Tramite la procedura Stampe Accessorie, possono essere archiviati per dipendente i seguenti modelli:
Per effettuare l’archiviazione automatica delle suddette stampe a livello di dipendente, al momento della selezione del programma interessato (‘STADEANF’ / ‘STADEIMP’) è sufficiente indicare il numero del Soggetto Autorizzato (come per l’archiviazione a livello di ditta) e barrare la nuova casella ‘Archivia per dipendente’. Eventualmente, tramite l’apposita opzione è possibile annullare i modelli precedentemente archiviati, relativi allo stesso anno (in caso di rettifiche); precisiamo che, se tale opzione non viene attivata, i nuovi modelli sono archiviati in aggiunta a quelli già presenti (rimane comunque possibile annullare i singoli modelli tramite i servizi di archiviazione). Attraverso il procedimento di archiviazione, le stampe interessate (‘anf-dip’ / ‘detrazioni’) vengono automaticamente convertite in PDF, suddivise e classificate per singola ditta e matricola, abbinandole ai dipendenti interessati. Inoltre, segnaliamo che anche gli utenti “esterni” possono archiviare i modelli a livello di dipendente:
Naturalmente, per poter effettuare l’archiviazione, gli utenti esterni devono essere appositamente abilitati, tramite il servizio di Definizione degli Utenti. Inoltre, sul servizio Tabelle del menù Archiviazione Documentale occorre definire un archivio digitale ad uso dell’utente esterno (consigliamo agli Utenti interessati di contattare l’assistenza). Infine, segnaliamo che i modelli archiviati a livello di dipendente, possono essere resi automaticamente disponibili sul Portale del Dipendente. Tale funzionalità è disponibile per gli Utenti abilitati al servizio del Portale. Per rendere visibili i modelli archiviati sul Portale del Dipendente, è sufficiente abilitare le apposite opzioni previste nella definizione del Tipo di Documento, sul servizio Tabelle del menù Archiviazione Documentale (anche in questo caso, consigliamo agli Utenti interessati di contattare l’assistenza). |
(acred691) |
ARCHIVIAZIONE MODELLI F24 RAVVEDIMENTO
Ricordiamo che l’archiviazione automatica dei modelli F24 può essere effettuata dalla procedura ‘Stampa Modello F24’, disponibile sul menù Amministrazione del Personale e sul menù Autoliquidazione Inail (tale funzionalità è disponibile per gli Utenti abilitati al servizio di Archiviazione Documentale). Con il presente aggiornamento, sul menù Archivio Tributi è stata aggiunta la nuova procedura ‘F24: archiviazione modelli’, che consente di archiviare tutte le tipologie di modelli F24 previste sulle procedure dell’Archivio Tributi, compresi quelli relativi al Ravvedimento (per gli Utenti abilitati al servizio del Ravvedimento Operoso). |
(acred680) |
CU - ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE
E’ possibile archiviare automaticamente il modello ordinario e/o il modello sintetico, in formato PDF e suddiviso per ditta, tramite il servizio di Archiviazione Documentale. Ricordiamo che tale servizio è disponibile per i soli Utenti abilitati. Per archiviare i modelli ordinario e/o sintetico, possono essere utilizzate le normali procedure di stampa e invio telematico: la procedura ‘Stampa modello sintetico per consegna’ consente di archiviare il modello sintetico, mentre la procedura ‘Invio telematico e stampa modello ordinario’ permette di archiviare il modello ordinario. Su entrambe le procedure, per effettuare l’archiviazione è sufficiente:
Inoltre, tramite il campo Opzioni di Archiviazione è possibile:
Per quanto riguarda l’invio automatico della mail, precisiamo che l’indirizzo del mittente viene rilevato dall’anagrafico del Soggetto Autorizzato, mentre l’indirizzo del destinatario viene rilevato dall’anagrafico del sostituto. Sia per il mittente che per il destinatario, quindi, gli indirizzi mail sono quelli indicati sul servizio ‘Ditta – Anagrafico’, considerando il primo indirizzo (e-mail o PEC) sul quale risulta barrata la casella ‘Valido per invio e-mail’. Ricordiamo i modelli ordinario e sintetico vengono prodotti ed archiviati per singola ditta, ovviamente in formato PDF. Anche quest’anno, le istruzioni della CU prevedono espressamente la conservazione delle certificazioni trasmesse, da parte dell’intermediario, secondo le stesse regole previste per il modello 770. Inoltre, tramite il servizio di Archiviazione Documentale, sarà possibile importare le ricevute Entratel in formato PDF, suddividendole ed archiviandole per ditta. Quest’ultima funzionalità (che sarà documentata con un apposito aggiornamento) consentirà anche di inviare automaticamente una mail alla ditta, per ottemperare all’obbligo di consegna delle ricevute: sulla mail sarà riportato un link, tramite il quale la ditta potrà scaricare le ricevute archiviate. |
(acred671) |
ARCHIVIAZIONE MODELLO F24
L’archiviazione automatica dei modelli F24 può essere effettuata anche dalla procedura ‘Stampa Modello F24’, disponibile sul menù Amministrazione del Personale e sul menù Autoliquidazione Inail. Sulla procedura ‘Stampa Modello F24’, per ottenere l’archiviazione automatica, è sufficiente selezionare l’Archivio Digitale sul quale devono essere archiviati i modelli prodotti (si tratta dell’archivio collegato al Soggetto Autorizzato, sul servizio ‘Amministratore – Autorizzazioni LUL e Uniemens’): in tal modo, i modelli F24 vengono suddivisi per ditta e archiviati in formato PDF. Se non si vogliono archiviare i modelli, è sufficiente non indicare l’Archivio Digitale. Ricordiamo che i modelli F24 archiviati possono essere resi automaticamente disponibili per gli Utenti esterni (come già previsto per altri modelli). A tale scopo, sul servizio Tabelle – Tipi di Documenti del menù Archiviazione Documentale, occorre selezionare il tipo documento “Modello F24” e abilitare le opzioni “Soggetto ad essere utilizzato sul servizio facilitato”, “Tipo documento facilitato utilizzabile anche dagli esterni” e “Solo in visualizzazione”. |
(acred620) |
STAMPE ACCESSORIE – ARCHIVIAZIONE
E’ possibile effettuare l’archiviazione dell’elenco relativo al netto in busta e del corrispondente file XML utilizzato per l’accredito degli stipendi (formato SEPA), prodotti tramite il programma ‘LISTAPA4’. Ricordiamo che il programma ‘LISTAPA4’ è disponibile sulla procedura Stampe Accessorie, nell’elenco dei programmi al punto 1.1 ‘Stampe periodiche’. Per effettuare l’archiviazione, è sufficiente indicare il numero del Soggetto Autorizzato, al momento della selezione del programma dall’elenco. Attraverso il procedimento di archiviazione, le stampe prodotte vengono automaticamente convertite in PDF ed archiviate per singola ditta, unitamente ai files XML (formato SEPA) utilizzati per l’accredito degli stipendi. |
(acred617) |
STAMPE ACCESSORIE – ARCHIVIAZIONE
E’ possibile effettuare l’archiviazione del modello ANF/DIP SR16 e del modello di Dichiarazione delle Detrazioni. Ricordiamo che entrambi i modelli vengono prodotti tramite la procedura Stampe Accessorie:
Per effettuare l’archiviazione delle suddette stampe, al momento della selezione del programma interessato (STADEANF / STADEIMP) è sufficiente indicare il numero del Soggetto Autorizzato. Attraverso il procedimento di archiviazione, le stampe in questione (‘anf-dip’ / ‘detrazioni’) vengono automaticamente convertite in PDF, oltre che suddivise e classificate a livello di singola ditta. |
(acred605) |
ARCHIVIAZIONE STAMPE MENSILI
Ricordiamo che la procedura ‘Divisione stampe per ditta / centro di costo / sede lavorativa’, disponibile sul menu Amministratore Paghe, può essere utilizzata per archiviare le stampe mensili, suddividendole inoltre per singola ditta, centro di costo o sede lavorativa (aggiornamento di novembre 2014 Acred549). Con il presente aggiornamento, sulla stessa procedura è stato aggiunto il campo ‘Opzioni di archiviazione’, tramite il quale è possibile richiedere l’annullamento dei modelli precedentemente archiviati, in caso di ristampa a seguito di rettifiche. Precisiamo che, se la nuova opzione non viene abilitata, i nuovi modelli vengono archiviati in aggiunta a quelli precedenti (rimane comunque possibile annullare i singoli modelli tramite i servizi di archiviazione). |
(acred549) |
SUDDIVISIONE E ARCHIVIAZIONE STAMPE MENSILI
Ricordiamo che la procedura ‘Divisione stampe per ditta / centro di costo / sede lavorativa’, disponibile sul menu Amministratore Paghe, può essere utilizzata per suddividere alcune stampe mensili per singola ditta, centro di costo o sede lavorativa (aggiornamenti di dicembre 2010 Acred416 e ottobre 2011 Acred442). Col presente aggiornamento, sulla procedura in questione sono state aggiunte ulteriori stampe mensili, che possono essere suddivise secondo le stesse modalità. Attualmente, quindi, è possibile suddividere le seguenti stampe:
Ricordiamo che la procedura deve essere lanciata successivamente alla generazione delle stampe interessate, da effettuare tramite le normali procedure di elaborazione o stampa mensile (anche senza effettuare la conversione in pdf). Riguardo alla nota contabile, occorre che la stampa venga prodotta ad un livello di riepilogo coerente con la suddivisione che si vuole ottenere (per ottenere la suddivisione per centro di costo, la stampa deve essere prodotta a livello di centro di costo). Sempre a partire dal presente aggiornamento, è possibile effettuare l’archiviazione documentale automatica delle stampe prodotte, abbinandole alle singole aziende gestite e classificandole in base al periodo di competenza. Per ottenere l’archiviazione automatica delle stampe, è sufficiente selezionare l’opzione ‘X’ nel campo ‘Generazione PDF’ della procedura: in tal modo, ogni singolo file di stampa viene automaticamente archiviato ed abbinato alla relativa azienda, secondo criteri di classificazione analoghi a quelli previsti per altre stampe (Libro Unico vidimato, CUD, 770). Ricordiamo che tutte le stampe archiviate possono essere messe automaticamente a disposizione anche degli Utenti esterni (come già previsto per i modelli CUD e 770). Tale possibilità può essere stabilita a livello di tipo di documento, sul servizio Tabelle del menu Archiviazione Documentale (ogni stampa corrisponde ad un diverso tipo di documento). |