(acred919) |
Sulla base dell’accordo del 18/02/2025, in caso di congedo parentale al 30%, per un massimo di 3 mesi, è stata prevista l’integrazione al 60% a carico del datore di lavoro. Per ottenere l’integrazione è necessario inserire, oltre all’evento di congedo parentale, anche il nuovo evento MT70 con lo stesso periodo. |
(acred914) |
Sulla base dell’ipotesi di accordo del 18/02/2025, sono state aggiornate le retribuzioni sulle tabelle 1132 (tessili) / 1532 (tessili con aumento gennaio 2021 posticipato a luglio 2021) / 1432 (tessili vari), alle seguenti decorrenze: febbraio 2025 / gennaio 2026 / gennaio 2027. Gli aumenti decorrono dal mese di gennaio 2025: con la busta paga relativa al mese di febbraio vengono perciò erogati, in automatico, gli arretrati spettanti. Nel calcolo degli arretrati si tiene conto delle variazioni di orario (straordinari, festività, assenze retribuite e non retribuite) relative al mese di gennaio. La somma risultante è riportata sulla voce 04A, soggetta a tassazione ordinaria ed inclusa (in questo caso) nella base di calcolo del Tfr. Inoltre, nel mese di febbraio 2025 viene erogata automaticamente l’indennità Una-tantum, spettante ai dipendenti in forza al 01/01/2025. L’indennità viene riproporzionata alla sola percentuale di part-time: a tale riguardo, si prende a riferimento la percentuale applicata sulla busta paga di febbraio 2025. La somma risultante è riportata sulla voce 050, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa nella base di calcolo del Tfr. |
(acred903) |
Con l’aggiornamento di dicembre 2016 Acred629 è stata rilasciata la gestione dell’apprendistato professionalizzante. |
(acred895) |
Ricordiamo che, con la busta paga relativa al mese di giugno, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 25/01/2021. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred596 e gennaio 2017 Acred632. Sempre con la busta paga relativa al mese di giugno, è possibile erogare anche l’elemento retributivo sostitutivo del premio di produttività. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di giugno 2020 Acred766. |
(acred863) |
Ricordiamo che, con la busta paga relativa al mese di giugno, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 25/01/2021. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred596 e gennaio 2017 Acred632. Sempre con la busta paga relativa al mese di giugno, è possibile erogare anche l’elemento retributivo sostitutivo del premio di produttività. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di giugno 2020 Acred766. |
(acred849) |
Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento retributivo sostitutivo del premio di produttività previsto nell’accordo di rinnovo del 24/01/2020. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di giugno 2020 Acred766. |
(acred828) |
Con la busta paga relativa al mese di giugno è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 25/01/2021. Sempre con la busta paga relativa al mese di giugno, è possibile erogare l’elemento retributivo sostitutivo del premio di produttività. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di giugno 2020 Acred766. |
(acred818) |
Dal mese di febbraio 2022 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 24/01/2020. Ricordiamo che l’aumento interessa le tabelle 1132 (tessili), 1532 (tessili con aumento gennaio 2021 posticipato a luglio 2021), 1432 (tessili vari), ed è stato predisposto con l’aggiornamento di febbraio 2020 Acred749. |
(acred812) |
Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento retributivo sostitutivo del premio di produttività previsto nell’accordo di rinnovo del 24/01/2020. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di giugno 2020 Acred766. |
(acred798) |
Con effetto dal mese di luglio 2021, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1532, includendo gli aumenti previsti dal mese di gennaio 2021 ed allineandole così alle retribuzioni riportate sulla tabella 1132. Per le aziende interessate al posticipo dell’aumento retributivo, sulla busta paga relativa al mese di luglio viene elaborata automaticamente la voce 04A, per erogare gli arretrati relativi al periodo gennaio – giugno 2021. Gli arretrati vengono calcolati tenendo conto delle variazioni presenti in ciascun mese (straordinari, festività, assenze retribuite e non retribuite). La voce 04A viene assoggettata a tassazione ordinaria ed inclusa (in questo caso) nella base di calcolo del Tfr. |
(acred796) |
A partire dall’anno 2021, con la busta paga relativa al mese di giugno è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 25/01/2021. Sempre con la busta paga relativa al mese di mese di giugno, è possibile erogare l’elemento retributivo sostitutivo del premio di produttività. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamento di giugno 2020 Acred766. |
(acred787) |
A seguito dell’accordo del 25/01/2021, è stata predisposta la nuova tabella retributiva 1532, sulla quale sono riportate le retribuzioni contrattuali senza gli aumenti previsti per il mese di gennaio 2021 (rinnovo contrattuale del 24/01/2020). La nuova tabella può essere agganciata alle sole aziende che hanno necessità di posticipare gli aumenti retributivi, secondo le modalità previste dal suddetto accordo. L’accordo ha previsto che gli aumenti retributivi di gennaio possano essere posticipati a luglio 2021: in tal caso, tuttavia, è previsto espressamente che gli aumenti relativi ai mesi da gennaio a giugno vengano erogati con la busta del mese di luglio, in forma di arretrati. Inoltre, in caso di cessazione del rapporto nel periodo da gennaio a giugno, occorre applicare immediatamente l’aumento retributivo, erogandolo sulla busta paga del mese di cessazione. |
(acred786) |
ASSISTENZA SANITARIA – FONDO ENFEA
Segnaliamo che il fondo ENFEA Salute risulta iscritto all’anagrafe dei fondi a decorrere dal 6/11/2020. |
(acred785) |
Dal mese di gennaio 2021 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 24/01/2020. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1132 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di febbraio 2020 Acred749. |
(acred785) |
Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente l’elemento di garanzia retributiva previsto negli accordi del 12/10/2016 e 22/07/2010; facciamo presente che nell’accordo non è specificato il mese di erogazione. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred596 e gennaio 2017 Acred632. |
(acred766) |
Con la busta paga relativa al mese di giugno 2020, è possibile erogare l’elemento retributivo sostitutivo del premio di produttività previsto nell’accordo di rinnovo del 24/01/2020. |
(acred749) |
Sulla base dell’accordo di rinnovo contrattuale del 24/01/2020, sono state aggiornate le retribuzioni sulle tabelle 1132 (Tessili) e 1432 (Tessili Vari), alle seguenti decorrenze: febbraio 2020 / gennaio 2021 / febbraio 2022. |
(acred743) |
Dal mese di gennaio 2020, il contributo mensile al Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa SANIMODA aumenta di E. 3,00 a carico del datore di lavoro, passando ad E. 15,00 mensili. Ricordiamo che tale contributo viene gestito tramite la voce 578, secondo le modalità descritte negli aggiornamenti di gennaio 2018 Acred678 e dicembre 2019 Acred739. Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente l’elemento di garanzia retributiva previsto negli accordi del 12/10/2016 e 22/07/2010; facciamo presente che nell’accordo non è specificato il mese di erogazione. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred596 e gennaio 2017 Acred632 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti). |
(acred739) |
Con il presente aggiornamento, è stato variato l’importo delle quote dovute al fondo SANIMODA, riportate nel file generato dal programma 'DISTPRE4', sulla procedura Stampe Accessorie (aggiornamento di gennaio 2018 Acred678). Sulla base dell’accordo del 2/08/2019, a partire dall’anno 2020 la quota mensile a carico dell’azienda passa da E.12,00 ad E. 15,00 per ciascun dipendente soggetto al fondo. La suddetta variazione è stata riportata, per il momento, soltanto sul programma 'DISTPRE4', relativamente al calcolo della quota "anticipata". |
(acred726) |
CCNL CONFAPI – ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA
Con l’aggiornamento di maggio 2019 Acred724, è stata rilasciata la gestione dei contributi arretrati relativi al fondo ENFEA sulla base dell’accordo del 15/05/2019, relativamente ai seguenti contratti:
Dalle istruzioni operative pubblicate dal Fondo in data 28/05/2019, risulta che la contribuzione pregressa, relativa al periodo da gennaio ad aprile 2019, deve essere recuperata, nel periodo da maggio ad agosto 2019, secondo un criterio parzialmente diverso da quello indicato nell’accordo del 15/05/2019; ricordiamo che quest’ultimo accordo prevedeva un semplice raddoppio delle quote dovute nei mesi da maggio ad agosto 2019. |
(acred724) |
CCNL CONFAPI – ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA
In data 15/05/2019 è stato sottoscritto un accordo relativo al sistema di bilateralità (ENFEA / ENFEA Salute), per quanto riguarda i dipendenti delle aziende che adottano i seguenti Ccnl sottoscritti da Confapi:
Ricordiamo che, con l’aggiornamento di gennaio 2019 Acred710, era stato predisposto quanto previsto dal precedente accordo del 25/10/2018: quest’ultimo aveva stabilito che la contribuzione al fondo ENFEA Salute era dovuta nella misura di E. 10,00 per 12 mensilità, a carico dell’azienda, per ciascun dipendente in forza. Tuttavia non erano indicate le modalità di versamento della stessa contribuzione (come precisato nell’aggiornamento Acred710). Il nuovo accordo del 15/05/2019 stabilisce che il versamento della quota dovuta al fondo ENFEA Salute avvenga utilizzando, in via temporanea, la causale di versamento relativa all’ente bilaterale ENFEA (causale ‘ENFE’). La suddetta modalità di versamento deve essere adottata a partire dal mese di maggio 2019. Il nuovo accordo prevede, inoltre, che la quota dovuta al fondo ENFEA Salute aumenti da E. 10,00 ad E. 20,00 mensili a carico azienda, per ciascun dipendente in forza, limitatamente al periodo da maggio ad agosto 2019. Secondo quanto indicato nell’accordo, il maggior importo risulta dovuto in sostituzione delle quote arretrate relative ai mesi da gennaio ad aprile 2019; tuttavia, non viene indicato di effettuare il calcolo degli arretrati effettivamente dovuti, bensì di maggiorare semplicemente l’importo relativo ai mesi da maggio ad agosto 2019. Per attivare il calcolo delle quote dovute al fondo ENFEA Salute, occorre inserire la voce 57E sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’ (si tratta della stessa modalità prevista nell’aggiornamento di gennaio 2019 Acred710). A seguito del presente aggiornamento, la voce 57E determina automaticamente l’importo di E. 20,00 mensili nel periodo da maggio ad agosto 2019, per ciascun dipendente in forza con contratto a tempo indeterminato, di apprendistato o a termine di durata non inferiore a 6 mesi. A partire dal mese di settembre 2019, per gli stessi dipendenti viene nuovamente attribuito l’importo di E. 10,00 mensili. Sempre a seguito del presente aggiornamento, in presenza della voce 57E viene automaticamente assegnata la causale ‘ENFE’, sia per il versamento tramite il modello F24, sia per l’indicazione sulla denuncia Uniemens. Segnaliamo che è possibile inibire l’aumento previsto per i mesi da maggio ad agosto 2019: a tale scopo, è sufficiente indicare l’opzione ‘1’ nel campo Quantità della voce 57E, mantenendo così l’importo originario di E. 10,00. Tale opzione può essere utile nel caso in cui la voce 57E sia stata attivata dal mese di gennaio 2019, tuttavia comporta la necessità di modificare manualmente l’importo riportato sull’Archivio Tributi e sulla denuncia Uniemens. Occorre tenere presente che, sulla causale ‘ENFE’, viene riportata automaticamente anche la quota dovuta all’ente bilaterale, corrispondente ad E. 4,50 mensili, nel caso in cui sia stata attivata la voce 78C (aggiornamento di novembre 2013 Acred514): tale importo viene quindi sommato a quello calcolato tramite la voce 57E. Ricordiamo che il contributo assistenza sanitaria a carico ditta viene automaticamente assoggettato al contributo di solidarietà (voce 836). Inoltre, in assenza di diverse indicazioni, il contributo assistenza sanitaria a carico ditta viene incluso nell’imponibile fiscale (tramite l’elaborazione automatica della voce 58E). Relativamente al contratto Tessili Confapi (132), ricordiamo che è prevista la possibilità di attivare il fondo Sanimoda (voce 578 – aggiornamento di novembre 2017 Acred673), ovviamente in alternativa al fondo ENFEA Salute. |
(acred714) |
Come indicato nella circolare del fondo SANIMODA n. 2 del 22/11/2018, la quota a carico ditta dovuta al fondo non deve più essere assoggettata ad Irpef, a seguito dell’inscrizione all’Anagrafe dei Fondi Sanitari. |
(acred710) |
Dal mese di gennaio 2019 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 12/10/2016. L’aumento interessa le tabelle 1132 (Tessili) e 1432 (Tessili Vari) ed è stato predisposto con l’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632. Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente l’elemento di garanzia retributiva previsto negli accordi del 12/10/2016 e del 22/07/2010; facciamo presente che nell’accordo non è specificato il mese di erogazione. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred596 e gennaio 2017 Acred632 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti). |
(acred710) |
CCNL CONFAPI – ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA
In data 25/10/2018 è stato sottoscritto un accordo relativo all’assistenza sanitaria integrativa (fondo ENFEA Salute), per quanto riguarda i dipendenti delle aziende che adottano i seguenti Ccnl sottoscritti da Confapi:
L’accordo prevede il versamento di un contributo a carico dell’azienda, per ciascun dipendente in forza, a partire dal mese di gennaio 2019. Se si desidera attivare il calcolo automatico della quota dovuta al fondo, è sufficiente impostare la voce 57E sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 57E calcola la quota mensile dovuta per ciascun dipendente, pari ad E. 10,00 per 12 mensilità. Relativamente al contratto Tessili Confapi (132), ricordiamo che è stata prevista la possibilità di attivare il fondo Sanimoda (voce 578 – aggiornamento di novembre 2017 Acred673), ovviamente in alternativa al fondo ENFEA. |
(acred686) |
Dal mese di aprile 2018 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 12/10/2016. Ricordiamo che l’aumento interessa le tabelle 1132 (Tessili) e 1432 (Tessili Vari) ed è stato predisposto con l’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632. |
(acred678) |
Con il presente aggiornamento, è stato variato il calcolo automatico delle quote (voce 578) e la generazione del file da inviare al fondo SANIMODA (programma ‘DISTPRE4’), sulla base delle indicazioni riportate sul sito del fondo. Come indicato nell’aggiornamento Acred677 del 24/01/2018, per attivare il calcolo automatico della quota dovuta è sufficiente impostare la voce 578 sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 578 calcola automaticamente l’importo mensile, a carico dell’azienda, pari ad E. 12,00, dovuto per ogni dipendente a tempo indeterminato (compresi gli apprendisti) oppure a tempo determinato con contratto non inferiore a 9 mesi. Nel mese di gennaio 2018, dall’importo in questione viene detratta la quota versata a titolo di anticipo nel mese di novembre 2017, riducendo così il valore della quota ad E. 10,00 (precisiamo che viene verificata la presenza della voce 578 nel cedolino di novembre 2017). Conformemente a quanto riportato sul sito del fondo SANIMODA, con il presente aggiornamento sono state effettuate le seguenti variazioni sul calcolo automatico effettuato dalla voce 578:
Ricordiamo che il contributo non è previsto per i dipendenti che risultano ancora in prova: per tali dipendenti, quindi, occorre bloccare il contributo, impostando la voce 578 sulle Voci Fisse del dipendente, con l’opzione ‘Blocco voce – Tutti i mesi’; una volta terminato il periodo di prova, occorre poi eliminare tale impostazione. Sulla base delle indicazioni riportate sul sito del fondo SANIMODA, sono state effettuate alcune variazioni anche sul programma ‘DISTPRE4’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 1.1 ‘Stampe periodiche’), utilizzato per generare il file da inviare periodicamente al fondo. Per ottenere il file da inviare al fondo, al lancio del programma ‘DISTPRE4’ è necessario indicare, nei campi Data Iniziale e Data Finale, il primo mese del trimestre interessato (esempio: 01/01/2018 – 31/01/2018). Viene prodotto il file ‘FondoSanimodaCodiceDitta.txt’, corrispondente alla distinta da utilizzare per il versamento (utilizzato anche per effettuare l’iscrizione iniziale dei dipendenti). Conformemente alle specifiche richieste dal fondo, viene prodotto un file per ogni singola ditta. Inoltre, viene prodotto l’elenco dei dipendenti riportati sul file (‘listaFondoSanimoda’) ed un eventuale elenco di segnalazioni (‘scartiFondoSanimoda’). |
(acred677) |
Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente l’elemento di garanzia retributiva previsto negli accordi del 12/10/2016 e del 22/07/2010; facciamo presente che nell’accordo non è specificato il mese di erogazione. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred596 e gennaio 2017 Acred632 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti). |
(acred674) |
Con il mese di dicembre 2017, viene erogata l’ultima tranche dell’indennità Una-tantum per il settore “Tessili Vari”, predisposta con l’aggiornamento di aprile 2016 Acred607. |
(acred673) |
La gestione del fondo SANIMODA è stata estesa al presente contratto, adottando le stesse modalità previste per il contratto Tessili industria (055), descritte negli aggiornamenti Acred671 del 24/11/2017 e Acred672 del 30/11/2017. Ricordiamo, in particolare, che la suddetta gestione prevede:
Per indicazioni più dettagliate in merito alla gestione del fondo SANIMODA, fare riferimento agli aggiornamenti Acred671 e Acred672 sopra citati. |
(acred644) |
Dal mese di aprile 2017 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 12/10/2016. Ricordiamo che l’aumento interessa le tabelle 1132 (Tessili) e 1432 (Tessili Vari) ed è stato predisposto con l’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632. |
(acred632) |
Sulla base dell’accordo di rinnovo del 12/10/2016, sono state aggiornate le retribuzioni sulle tabelle 1132 (Tessili) e 1432 (Tessili Vari), alle decorrenze di aprile 2017 / aprile 2018 / gennaio 2019. Ricordiamo inoltre che è possibile erogare automaticamente l’elemento di garanzia retributiva previsto negli accordi del 12/10/2016 e del 22/07/2010; facciamo presente che nell’accordo non è specificato il mese di erogazione. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred596. |
(acred629) |
Sulla base dell’accordo di rinnovo del 12/10/2016, sono state definite la tabella 5132 e la voce 02A, che consentono di gestire in automatico la progressione della retribuzione prevista per l’apprendistato professionalizzante. Per attivare la nuova gestione dell’apprendistato professionalizzante, è necessario effettuare le seguenti operazioni:
Occorre tenere presente che la gestione automatica della retribuzione spettante, effettuata tramite la voce 02A, funziona soltanto se risulta agganciato, all’apprendista, il livello finale di destinazione. Diversamente, se l’apprendista risulta agganciato al livello (inferiore) da attribuire nella prima o nella seconda metà del periodo, NON deve essere attivata la voce 02A. Ovviamente, rimane possibile attivare la voce 02A soltanto su alcuni apprendisti (ad esempio sui nuovi assunti), continuando a gestire gli altri apprendisti secondo le precedenti modalità. |
(acred607) |
Dal mese di aprile 2016 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 09/11/2015, relativo al settore “Tessili Vari”. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1432 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di novembre 2015 Acred589. Per lo stesso settore “Tessili Vari”, a partire dal mese di aprile 2016 viene erogata l’indennità Una-tantum prevista nel suddetto accordo, a copertura del periodo da aprile 2013 a ottobre 2015. |
(acred601) |
Dal mese di febbraio 2016 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 09/11/2015, relativo al settore Tessili Vari. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1432 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di novembre 2015 ‘Acred589’. |
(acred596) |
Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente l’elemento di garanzia retributiva previsto negli accordi del 07/10/13 e del 22/07/10; facciamo presente che nell’accordo non è specificato il mese di erogazione. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di febbraio 2014 ‘Acred526’. |
(acred589) |
Sulla base dell'accordo di rinnovo del 09/11/15, relativo al settore “Tessili Vari”, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1432, alle decorrenze di novembre 2015 / febbraio 2016 / aprile 2016. Per lo stesso settore “Tessili Vari”, a partire dal mese di novembre 2015, in caso di cessazione del rapporto viene erogata l’indennità Una-tantum prevista nel suddetto accordo, a copertura del periodo da aprile 2013 a ottobre 2015. |
(acred577) |
A seguito di un approfondimento, è risultato che devono essere retribuite le festività ricadenti di sabato, anche nel caso di dipendenti a paga mensilizzata il cui l’orario di lavoro sia distribuito su 5 giorni settimanali. Col presente aggiornamento, la gestione delle festività è stata modificata in tal senso. |
(acred569) |
Dal mese di aprile 2015 decorre l’aumento retributivo previsto negli accordi di rinnovo del 7/10/13 e 26/11/13. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1132 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di dicembre 2013 ‘Acred515’. |
(acred557) |
Ricordiamo che, con l’aggiornamento di febbraio 2014 ‘Acred526’, è stata predisposta l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva secondo quanto previsto negli accordi del 07/10/13 e 22/07/10. Come indicato nell’aggiornamento ‘Acred526’, nell’accordo del 07/10/13 non risulta specificato il mese di erogazione di tale elemento. Ricordiamo anche che la verifica delle condizioni necessarie per la stessa erogazione rimane a carico dell’Utente. |
(acred548) |
A seguito di alcuni approfondimenti, il trattamento economico relativo all’ex-festività del 4 novembre (generalmente spostata alla prima domenica del mese), è stato modificato sui seguenti contratti: Pelli e cuoio industria (046), Tessile confapi (132), Legno confapi (133), Enti culturali – Federculture (138). |
(acred530) |
Dal mese di aprile 2014 decorre l’aumento retributivo previsto negli accordi di rinnovo del 7/10/13 e 26/11/13. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1132 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di dicembre 2013 ‘Acred515’. |
(acred526) |
Con la busta paga del mese di febbraio 2014, viene erogata la seconda tranche dell’indennità Una-tantum prevista nell’ipotesi di rinnovo contrattuale del 07/10/13, a copertura del periodo da aprile ad ottobre 2013. Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, considerando l’eventuale percentuale di part-time relativa ad ogni singolo mese. La somma risultante è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr. Sempre a partire dal mese di febbraio 2014, è disponibile il calcolo automatico dell’elemento di garanzia retributiva, previsto nell’accordo di rinnovo del 22/07/10. Precisiamo che, nel successivo accordo del 07/10/13, è riportato il valore aggiornato dell’elemento, ma non risulta indicato il mese di erogazione (l’accordo originario non era formulato in modo generico, ma faceva riferimento ad un preciso anno e mese). |
(acred517) |
ARRETRATI ENTI BILATERALI CONFAPI
Ricordiamo che, con l’aggiornamento di novembre 2013 ‘Acred514’, è stato predisposto il calcolo automatico dei contributi dovuti all’Ente Bilaterale, relativamente ai seguenti Ccnl sottoscritti da Confapi: Metalmeccanici (061), Gomma e Plastica (062), Tessile (132), Legno (133). Col presente aggiornamento, per gli stessi contratti abbiamo predisposto il calcolo automatico degli arretrati. Le voci 78S e 78W effettuato il calcolo degli arretrati secondo le stesse modalità adottate dalle voci 78A e 78C (quindi tenendo conto anche della presenza/assenza del RLS – vedere aggiornamento di novembre 2013 Acred514). Di seguito, sono indicati i periodi interessati degli arretrati nei diversi contratti.
Su tutti i contratti, ad eccezione dei Metalmeccanici (061), vengono elaborate automaticamente anche le voci 78T e 78Z, tramite le quali sono attribuite le causali per il versamento su F24 e l’esposizione su UniEmens (campo Importo Unitario), analogamente a quanto previsto sulle voci 78B e 78D per i contributi correnti. L’importo degli arretrati, tuttavia, viene esposto unitamente a quello dei contributi correnti: occorre quindi separare gli importi per mese di competenza, intervenendo sia sul modello F24 (menù Archivio Tributi) che sulla denuncia UniEmens (servizio Dati Particolari – sezione Convenzioni Bilaterali). A tale scopo, può essere utile produrre una stampa, per singolo dipendente, delle voci 78S e 78W elaborate nel mese di dicembre (utilizzare il programma SEGNAVOT sulla procedura Stampe Accessorie, 3.1 ‘Controlli e statistiche’). Ricordiamo che, sul contratto dei Metalmeccanici Confapi (061), non è previsto il versamento dei contributi (sia correnti che arretrati) tramite F24, e quindi neppure la corrispondente esposizione sulla denuncia UniEmens. Precisiamo che sul contratto Alimentari Confapi (122) non sono state predisposte le voci di arretrato, in quanto non è espressamente indicato da quale mese decorre l’obbligo di versamento. Occorre tenere presente che l’uso delle voci 78S e 78W è facoltativo: tali voci non devono essere utilizzate nel caso in cui siano già stati calcolati e versati gli arretrati nel mese di novembre, oppure se fossero stati gestiti i contributi (tramite le voci generiche degli enti bilaterali) nei singoli mesi di competenza. |
(acred515) |
Sulla base degli accordi per il rinnovo contrattuale, sottoscritti in data 7/10/13 e 26/11/13, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1132, riportando gli aumenti previsti alle seguenti decorrenze: aprile 2014 / aprile 2015. |
(acred514) |
ENTE BILATERALE CONFAPI
E’ stato predisposto il calcolo automatico dei contributi dovuti all’Ente Bilaterale, relativamente ai seguenti Ccnl:
Per ogni dipendente in forza, i contributi da versare all’Ente Bilaterale, a carico del datore di lavoro, sono pari a:
Ricordiamo che i contributi dovuti agli Enti Bilaterali vengono automaticamente assoggettati al contributo di solidarietà (voce 836 – causale UniEmens M980). Per attivare il calcolo automatico dei suddetti contributi, è sufficiente impostare le voci 78A e 78C sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. Segnaliamo che, sul contratto Metalmeccanici Confapi (061), al momento NON vengono attribuite automaticamente le causali per il versamento (voci 78B e 78D), in quanto non risultano ancora istituiti gli Enti in questione. |
(acred513) |
Sulla base dell’ipotesi di rinnovo contrattuale del 07/10/13, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1132, con decorrenza dal mese di novembre 2013. Precisiamo che le retribuzioni inserite sono state calcolate tenendo conto delle indicazioni riportate nell’ipotesi di rinnovo (non sono espressamente indicate nel testo dell’accordo). Con la busta paga del mese di novembre 2013, viene erogata la prima tranche dell’indennità Una-tantum prevista, a copertura del periodo da aprile ad ottobre 2013. Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, considerando l’eventuale percentuale di part-time relativa ad ogni singolo mese. In caso di cessazione del rapporto viene erogata anche la seconda tranche. |
(acred510) |
A partire dal mese di ottobre 2013, in caso di cessazione del rapporto, viene erogata l’indennità Una-tantum prevista nell’ipotesi di accordo di rinnovo del 07/10/2013, a copertura del periodo da aprile ad ottobre 2013. |
(acred509) |
Ricordiamo che il calcolo dell’imponibile Inail, per i dipendenti part-time, viene effettuato automaticamente sulla base del valore della paga base (o minimo tabellare) indicato in busta paga. Con il presente aggiornamento, abbiamo predisposto delle tabelle che consentono di escludere, dal suddetto calcolo, il valore dell’ex indennità di contingenza e dell’EDR. |
(acred508) |
Su richiesta, sono stati predisposti i seguenti contratti:
Precisiamo che, sul contratto 109 (Cooperative Unci), deve essere necessariamente agganciata la tabella delle aliquote contributive Inps, a livello di ditta, selezionandola dall’elenco disponibile sul servizio ‘Accessori – Aggancio Tabelle’. |